Bitcoin vs Oro: la rivoluzione della criptomoneta
Siamo assistendo a una delle più grandi rivoluzioni del secolo, in cui il Bitcoin potrebbe essere l’alternativa giusta rispetto alle quotazioni dell’oro.
La moneta digitale più famosa del web sta collezionando grandi successi e se all’inizio dell’anno il le quotazioni dell'oro, oggi le supera di un multiplo.
L’ultimo record risale allo scorso sabato, giorno in cui ha toccato i 5.856 dollari, mentre ieri oscillava intorno ai 5.700 dollari. Come riportato da Investire Oggi, il rialzo di Bitcoin di quest’anno è di circa il 490%, mentre l’oro ribatte ad +13%. Fino all’anno scorso, servivano 2 Bitcoin per acquistare un’oncia d’oro, mentre oggi ne servono 4,4 once per acquistare un Bitcoin.
Bitcoin e oro: la sfida
Il sorpasso da parte del Bitcoin rispetto alle quotazioni dell’oro si è consumato a marzo. Ovviamente sarebbe impensabile paragonare i due assets visto che il mercato dei Bitcoin capitalizza ancora sui 95 miliardi di dollari, pari all’1,3% del valore di tutto l’oro estratto fino ad oggi. Attualmente raccogliendo le oltre un migliaio di monete digitali avremmo un capitale di 140 miliardi, meno del 2% dell’oro in circolazione. Anche se siamo lontani dall’effettivo superamento dell’oro verso il Bitcoin, possiamo dire a gran voce che in pochissimo tempo sono stati compiuti passi da gigante.
Bitcoin: il valore aggiunto
Spesso ci chiediamo quale possa essere la caratteristica fondamentale che rende la moneta digitale più conveniente. L’aspetto fondamentale è quello deflattivo, ossia che mette i vostri risparmi al sicuro da rischi e dall’inflazione.
Dall’altra parte l’oro è tornato a superare la soglia dei 1.300 dollari, anche se stamattina ripiega a poco sopra i 1.290 dollari. Tali oscillazioni sono molto influenzate dal mercato indiano, che in questo periodo si prepara a celebrare il Diwali, la festività che inaugura stagione dei matrimoni e durante il quale ci si scambiano molti doni, tra cui i gioielli. Per motivo le quotazioni dell’oro dovrebbero salire in maniera esponenziale.
Sta di fatto che le variazioni dell’oro sono molto più lente rispetto a quelle vantate dal Bitcoin. In ogni caso la criptomoneta si sta preparando ad affrontare l’imminente “fork” con la nascita di Bitcoin Gold, ma la versione tradizionale ha già dimostrato di sapere uscire indenne dalle scissioni come nel caso di Bitcoin Cash, lanciato in estate, anzi, ha prodotto un incremento del 150%.
Insomma, l’era dell’investimento digitale è adesso, quindi non ci resta che assistere alla rivoluzione che cambierà il modo di concepire le valute.
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