Creare una landing page competitiva non è facile, ma bisogna prendere in considerazione decine di fattori che abbiano come obiettivo finale la conversione dei visitatori in clienti.
Supponiamo che tu abbia un sito ben ottimizzato per i motori di ricerca e che generi buoni risultati naturali. La gente visita il tuo sito ma, per qualche motivo, il tasso di conversione è basso. Se non possiedi una buona landing page, è come se andassi a pesca senza rete, in quanto potrai anche attirare molto traffico ma non riuscirai a trascinarlo in barca! Se vuoi che l'utente attraversi il tunnel di conversione, fino ad arrivare all'obiettivo finale, che sia effettuare un acquisto, iscriversi ad una newsletter o registrarsi ad un evento, devi necessariamente creare delle landing page centrate sulle conversioni.
Come aumentare le conversioni con la landing page?
La landing page è essenziale per generare clienti potenzialmente interessati ai tuoi prodotti o servizi. Non esiste però un manuale di istruzioni che si adatti in modo univoco a tutti i tipi di landing page, perché le pagine di destinazione sono tante quante le persone che vi approdano. Esiste un'incredibile varietà di pubblico, prodotti, call-to-action, ecc., ed è quindi evidente che non possa esserci una "taglia" che vada bene a tutti. Per capire quali siano le linee guida più adatte al proprio business per creare un'efficace landing page, occorre innanzitutto misurare il tasso di conversione. In caso questo sia basso rispetto al numero di visite ricevute, occorrerà analizzare i punti deboli della pagina e apportare le dovute modifiche. Successivamente si testerà se gli elementi modificati abbiano effettivamente portato ad un aumento del tasso di conversione.
Quali sono gli elementi che accomunano le landing page di successo?
Anche se, come abbiamo detto, le linee guida per un'efficace landing page non sono generalizzabili, vi sono degli elementi unificanti che caratterizzano le landing page di maggior successo. Ma scopriamo quali sono:
- Headline: il primo elemento essenziale è il titolo. L'headline deve catturare l'attenzione dell'utente e informarlo sulla propria offerta, il tutto in modo breve e conciso. Ovviamente dovrà essere coerente con le aspettative dell'utente: se questi ha cliccato su un link o su una pubblicità che parla di scarpe da donna, non potrà ritrovarsi un headline che parla di scarpe da uomo!
- Immagini: il nostro cervello elabora le immagini 60 mila volte più in fretta dei testi. Anche nella landing page, gli utenti vengono immediatamente influenzati dalla potenza comunicativa delle immagini. Queste però non vanno scelte a caso ma devono essere di alta qualità e pertinenti al prodotto o servizio, in modo da aiutare l'utente a capire l'offerta.
- Chiarezza: le ricerche hanno dimostrato che, più scelte si offrono alle persone, più tempo ci metteranno a prendere una decisione. Quindi, più chiara e semplice è la tua landing page, maggiori saranno le probabilità che l'utente esegua l'azione a cui è invitato. Elimina il superfluo, spostando altrove le informazioni che non servono a portare le persone nella parte terminale del funnel di conversione.
- Value Proposition: quando si parla di landing page, la "value proposition" ha un posto d'onore. Essa può essere definita come un'innovazione, un servizio o una caratteristica volta a rendere un'azienda o un prodotto attraente per i clienti. Uno dei modi migliori per avanzare la tua value proposition è attraverso un elenco delle prestazioni che spieghi i benefici che il prodotto o servizio può apportare all'utente.
- Usabilità: una landing page efficace deve avere un design responsive, per garantire un'ottima navigazione su tutti i tipi di dispositivi, avere comandi facili da usare e caricarsi velocemente per evitare l'abbandono da parte degli utenti.
- Testimonial: le testimonianze sono uno dei più importanti segnali di fiducia di una landing page. Gli utenti hanno bisogno di sapere se si possono fidare o meno di un prodotto o di un servizio e il modo migliore per farlo è leggere l'esperienza di altre persone. I testimonial devono però essere persone reali e ogni testimonianza dovrebbe essere accompagnata da una fotografia.
- Call-to-action: l'elemento più importante di una landing page è la call-to-action. Il pulsante che invita all'azione deve essere "above the fold", cioè visibile al primo scroll, distinto dal resto della landing page grazie ad un colore contrastante e avere un font ben leggibile. Va bene anche utilizzare segnali visivi, come delle frecce, che indichino il pulsante facendolo saltare subito all'occhio. È inoltre importante andare dritto al sodo, senza distrarre con altre richieste: le landing page migliori hanno una sola call-to-action.
- Form: se la landing page ospita un form, è meglio che sia il più breve possibile. Diversi studi hanno dimostrato che più campi ci sono, meno saranno le risposte, quindi è meglio chiedere ai visitatori il minimo indispensabile.
Conclusioni
La landing page è il luogo dove tutti gli sforzi giungono a buon fine, il posto dove i clienti cliccano, comprano e ti permettono di generare introiti, quindi è importante crearlacon attenzione perché sarà il tuo biglietto da visita.
Per restare sempre aggiornato seguici anche sulla nostra pagina Facebook Syria Web.
